Siamo nell’estate del 1965 più precisamente nel New England
sull’isola di Penzance, dove vive la famiglia Bishop, composta da Walt (Bill
Murray) e Laura (Frances Mc Dormand) sposati, ma infelicemente separati in
casa, i loro tre figlioletti maschi e l’unica figlia femmina, la dodicenne Suzy (Kara Hayward). Quest’ultima è un adolescente
“problematica” , incompresa e triste, appassionata di letture fantasy
ascoltatrice di buona musica e desiderosa di lasciare l’isola per avventurarsi
nel mondo. Sull’isola si trova inoltre un campo scout guidato dal capo scout
Ward (Edward Norton) dove Sam (Jared Gilman), un ragazzo orfano non sentendosi accettato dal
suo gruppo di coetanei spera di
potersene andare presto dall’isola. Dopo essersi conosciuti ad una recita, Sam
e Suzy diventano amici di penna, condividendo questo desiderio di scappare
lontano e riuscendo nell’impresa di cominciare un’avventura tutta loro. Wes
Anderson, regista di I Tenenbaum nel 2001, non si fa parlare dietro, mettendo
in scena una commedia romantica e spensierata incentrata sulle esigenze di due
adolescenti maturi, e lo fa mettendo insieme surrealismo ed ironia in un modo
più che naturale. Attraverso i primi minuti del film infatti vediamo una lunga
carrellata all’interno di una casa per le bambole che descrive le abitudini di
una famiglia fuori dall’ordinario che rimane però sconvolta dalla scomparsa di Suzy, che ci guarda e ci fa guardare spesso
attraverso un binocolo, come a volerci rendere partecipi del suo potere magico,quello di poter guardare da vicino anche le cose più lontane, come quello che hanno le eroine dei suoi libri preferiti. Il tema principale è
la fuga, di due anime innocenti che non vogliono altro che la libertà. Una fuga
che ha il sapore di pura ingenuità e che involontariamente rimette insieme i
cocci che all’inizio del film vediamo irrimediabilmente rotti, come l'improvvisa complicità del gruppo scout che decide di aiutare i novelli Giulietta e Romeo attraverso divertenti sotterfugi . Un film che può vantare un cast come si suol dire "d'eccezione" a cominciare dai già citati Bill Murray (già presente ne I Tenenbaum) e Frances Mc Dormand per finire con Bruce Willis che interpreta lo sceriffo Sharp, Tilda Swinton, Harvey Keitel e Jason Schwartzman nei panni dello strambo cugino Ben.
E ricordatevi di non uscire mai senza delle forbici per mancini!
il wes anderson migliore!
RispondiEliminaUna delizia per occhi e cuore...una fuga d'amore color pastello...meraviglioso!!! Fiabesco, come l'isola che non c'è...ti seguo anch'io d'ora in poi. Complimenti per il blog. ;-)
RispondiEliminaTi ringrazio davvero per i gentili complimenti!!! :-) paragonare il film all'isola che non c'e è davvero azzeccato!!!
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