Anche qua. Niente di nuovo.
La famiglia in questione è quella formata da Joan (Jennyfer Jason Leigh), madre dell'adolescente Belle (Bella Thorne) della piccola Juliet (Mckenna Grace) e di James (Cameron Monaghan), fratello gemello di Belle, in stato vegetativo a causa di un incidente avvenuto mesi prima, causato involontariamente proprio dalla sorella gemella, motivo per cui la madre continua a provare risentimento.
L'allegro quartetto si trasferisce nella cittadina di Amtyville città dove vive la sorella di Joan, Candice (piccola particina per Jennifer Morrison conosciuta per la serie Doctor House e Once Upon a Time) e proprio nella casa dove quarant'anni prima si era svolto il leggendario massacro per mano di Ronald De Feo Jr, storia che ormai conosciamo già tutti.
(intelligente vero?)
Belle inizia a fare amicizia con dei compagni di liceo cercando di non pensare al vecchio incidente che ha portato suo fratello al coma e in un battibaleno tutto precipita in un susseguirsi di attività paranormali del tutto ovvie e prevedibili, che vedono coinvolte anche sua madre Joan, ma soprattutto La Casa sembra vivere di vita propria e risveglia il povero James come quarant'anni prima aveva fatto col precedente proprietario.
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Questa sono io appena svegl...no scusate è James posseduto! |
Ragazzi, non ci siamo proprio. La storia è banale e i colpi di scena sono esageratamente inutili. Da anni sono convinta che continuare ad inseguire e riprodurre nuovi film sulla base di cult che tali rimarranno, non è assolutamente la chiave per mantenere viva la voce Horror nel mondo del cinema. In questo film troviamo un mix di pessime scelte a livello di regia, fotografia e diciamola tutta anche a livello di dialoghi e di struttura narrativa.
Dopo mezzora dall'inizio del film la palpebra è calata.
Sarà stato l'orario del dopo pranzo o l'assurda lentezza del film, questo devo ancora capirlo.
Niente di innovativo insomma.